L’I.C. Prudenzano ha tutte le potenzialità per diventare cuore pulsante della vita culturale, sociale e formativa della nostra città.
Come realizzare questo obiettivo?
Il cuore della vita della scuola è rappresentato dalla progettualità, presentata e aggiornata ogni anno scolastico nel PTOF dell’Istituto. La progettualità inoltre è strettamente interconnessa alla vision del dirigente ed è parte fondante della mission. Essa costituisce infatti il canale principale per realizzare, concretizzare, mettere in atto la vision, ossia l’idea di scuola del dirigente condivisa con tutto il personale dell’Istituto, in primis con i docenti.
E’ indispensabile che la progettualità sia collegata agli ambienti di apprendimento già disponibili o di prossima realizzazione e alla realtà del territorio.
Nel caso della nostra scuola, per esempio, il territorio è carente di attività formative extrascolastiche per bambini e ragazzi, vi sono difficoltà di comunicazione agili con aree più centrali e rilevanti, le famiglie presentano un livello economico e culturale per lo più medio-basso.
In positivo, si rileva l’ubicazione della nostra cittadina in una delle zone ritenute tra le più belle d’Italia, la presenza di alcune industrie importanti legate alla lavorazione e produzione di prodotti alimentari, che sono state capaci di ristrutturarsi e internazionalizzarsi nonostante il periodo di crisi, la sopravvivenza di forme di artigianato, un’enogastronomia altamente rinomata, la persistenza di feste e sagre popolari legate alle tradizioni e alla storia locali, un’agricoltura biologica in diffusione.
Un’ampia offerta di progetti
Unendo questi punti di forza e di debolezza la nostra scuola ha cercato di metterli al servizio di alcuni obiettivi: dare ai ragazzi apertura mentale e capacità di adattamento oltre a una mentalità progettuale e alla capacità di lavorare in team; potenziare in loro abilità e la creatività, in modo da valorizzare i loro talenti (che spesso restano nascosti); migliorare il loro uso della lingua inglese.
Da tutto questo lavoro di analisi è scaturita, in condivisione con i docenti, la progettualità fondante della scuola per l’a.s. 2023-24:
1. Progetti di ampliamento/potenziamento dell’offerta formativa
a) Scuola Infanzia Il presepio dei bambini bambini di 5 anni
b) Scuola Primaria English time classi quinte
c) Scuola Primaria Musica a scuola classi quinte (solo per manifestazione finale)
d) Scuola Secondaria Presenza Madrelingua classi prime e seconde
e) Scuola Secondaria Matematica a squadre 25 alunni
f) Scuola Primaria Il Natale dei cinque Continenti classi quinte
g) Scuola Primaria Potenziamento Musica classi quarte
h) Scuola Primaria Se la gente usasse il cuore classi quarte
i) Scuola Primaria IngrandiMenti tecnoLogici classi terze
l) Scuola Primaria IngrandiMenti tecnoLogici classi quarte
m) Scuola Primaria IngrandiMenti tecnoLogici classi quinte
n Scuola Primaria Vigiliamo insieme? classi terze
2. Progetti di Istituto
a) Tutti gli ordini #Ioleggoperchè
b) Tutti gli ordini Scegliere insieme – progetto di continuità e orientamento
3. Progetti nazionali
a) Scuola Primaria Scuola attiva Kids classi seconde e terze
b) Scuola Secondaria Scuola attiva Junior
4. Progetti proposti da esterni
a) Scuola Primaria I colori delle emozioni classi prime
b) Scuola Primaria Viaggio tra le emozioni classi terze
c) Scuola Infanzia Le nostre radici bambini di 5 anni
I risultati
La scuola resta aperta per ben cinque pomeriggi su sei giorni di lezione, diventando così cuore pulsante della vita culturale, sociale, formativa del territorio.
Quali sono i risultati di questa progettualità? Non c’è più abbandono scolastico nascosto (lunghi periodi di assenza o assenze brevi ma ravvicinate da parte di alunni stranieri o disagiati o con difficoltà di apprendimento); sta aumentando l’affettività e di conseguenza anche la motivazione da parte degli studenti verso la scuola; i soggetti non brillanti nello studio trovano altri ambiti di valorizzazione con recupero dell’autostima e della motivazione all’impegno e alla frequenza; si sta registrando un miglioramento complessivo degli esiti scolastici. Le famiglie dal canto loro si sentono più partecipi e coinvolte, comprendono meglio l’operato della scuola e lo apprezzano, danno fiducia ai docenti, al dirigente, alla scuola nel suo complesso.