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“La Bussola” – PON di Orientamento formativo e ri-orientamento

Scuola Secondaria di primo grado

Il progetto "La bussola", di durata biennale, è rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado "F. Prudenzano".

Obiettivo

Il progetto "La bussola"  mira a fornire gli strumenti idonei a sviluppare e affinare negli alunni le abilità necessarie per acquisire conoscenze utili a comprendere la realtà e per collocarsi in relazione ad essa.

In una società in continua trasformazione l’orientamento deve individuare e potenziare le capacità degli alunni, al fine di guidarli ad elaborare autonomamente un personale e consapevole “progetto di vita”.

Le attività di orientamento progettate nei moduli devono porre l’alunno nelle condizioni di conoscere se stesso e quanto proviene dall’ambiente circostante, per permettergli di operare scelte consapevoli e mirate in condizioni di piena autonomia, sia in direzione della futura scelta scolastica sia orientate al mercato del lavoro.

L'argomento

Attività

Il progetto orientamento si articola in diverse fasi che mirano alla conoscenza di sé, dell’ambiente circostante, del territorio e delle prospettive di lavoro ed al superamento degli stereotipi.
- Prima fase: orientamento formativo
1) Organizzare laboratori di didattica orientativa verticale tra i diversi ordini scolastici
2) Organizzare laboratori di sviluppo delle vocazioni, di educazione alla scelta e presa di coscienza del sé - ----- Seconda fase: orientamento informativo
1) Illustrare il sistema nazionale di istruzione e formazione
2) Spiegare i diversi piani di studi delle scuole secondarie di secondo grado
3) Organizzare, di concerto con gli Istituti secondari di secondo grado, laboratori finalizzati a confrontarsi sulle caratteristiche formative e professionali
4) Pianificare visite ad aziende del territorio rappresentative dei tre settori
5) Fornire un vademecum per alunni e genitori (opuscolo informativo contenente le sedi delle scuole secondarie superiori, i numeri di telefono, gli indirizzi mail ed i rispettivi piani di studio)
- Terza fase: consulenza orientativa
1) Organizzare laboratori di orientamento per gli alunni con figure esperte quali tutor del mondo del lavoro, della formazione, dell’università;
2) Programmare, con la figura dell’orientatore, seminari con le famiglie per far conoscere l'offerta formativa e le opportunità lavorative con particolare attenzione al digitale e all’economia sostenibile.
- Quarta fase: orientamento trasformativo
1) Organizzare laboratori di orientamento per gli alunni con figure esperte quali Polizia di Stato e/o mediatore culturale con particolare attenzione alla parità di genere per il superamento di stereotipi che caratterizzano le scelte formative.

Risorse

Schede didattiche correlate